Titolo: “Quelli dell’Eldorado”
Autore: Marco Marchi
Prezzo: € 10

L’idea del nuovo Mondo può evocare l’immagine di uno scarto netto e definitivo rispetto alla previdibilità di una esistenza ordinaria, e come tale non cesserà mai di popolare i sogni di chi apsira a un mitico altrove. I protagonisti di questo romanzo di Marco Marchi sono vittime della medesima seduzione, e si imbarcano alla volta della Colombia senza un progetto preciso e convinti che partire sia già di per sè sinonimo di fortuna e facile guadagno. La novità che rende intrigante la lettura risiede nella tipologia di questi personaggi: non assidtiamo infatti alle vicende di diseredati condonnati a trascinare il peso della tragedia, ma a quelle di un gruppo di italiani assolutamente convenzionali, anche nella loromediocrità, uomini che non riescono a essere diversi da se stessi neppure davanti a una realtà completamente nuova.
La sete di mistero e di conquista, l’invidia e l’ammirazione per la libertà espressa dai pirati del passato sono i tasselli di un atteggiamentotanto romantico quanto inconcludente, di un sogno lungo e proibito. E la scelta stilistica di Marchi si attaglia perfettamente a questi personaggi: una narrazione priva di virtuosismi e raffinatezza, dialoghi rapidi e incalzanti, a volte brutali, avolte illuminati da guizzi divertenti e sarcastici.

… ” Gelain procedeva versola cornice di canne che aavolgeva il gorgo. Cercava di filtrare inutilmente lo sguardo attraverso la barriera simmetrica. Per farsi un varco, mosse una canna. E la giungla impazzì: lingue di fuoco si levarono dalle boscaglie, fragorosi terremoti aprirono crepacci e voragini, il cielo fu oscurato da migliaia di uccelli bombardieri; gli animali di terra, all’unisono lanciarono il più potente grido di rivolta.
La storia si andava svestendo di tutte le leggende e la favolosa figura di Kampetusa, il mitico Eldorado, emergeva nella sua vera, tragica, eterna grandezza.” …